La storia

Il conservatorio “E. R. Duni” di Matera è un istituto italiano di Alta Formazione Musicale, dipendente dal Ministero dell’Università e della Ricerca, intitolato al compositore originario di Matera Egidio Romualdo Duni.

Il Conservatorio venne istituito nel 1965 in primis come sezione distaccata del conservatorio “N. Piccinni” di Bari con nota n. 4026 del 3.9.1965 dell’allora Ministero per la Pubblica Istruzione: “È stato disposto che, a far tempo dall’anno scolastico 1965/66, venga istituito a Matera, in considerazione delle esigenze del capoluogo connesse al suo sviluppo culturale e sociale, una sezione staccata del Conservatorio di Bari, limitatamente ai corsi inferiori di violino e pianoforte”. Con la convenzione del 3.12.1965 tra Ministero, Comune e Provincia di Matera, si definirono modalità, criteri e impegni per il funzionamento della nuova scuola di musica che venne intitolata al musicista materano Egidio Romualdo Duni.

Il maestro Nino Rota, direttore del conservatorio barese, diresse anche la sezione materana nei suoi primi anni di vita impostando l’organizzazione della scuola secondo parametri artistici e didattici di alto profilo, e collaborando proficuamente con l’allora Presidente Lucio Marconi – figura determinante per l’istituzione a Matera del conservatorio – e con Mario Perrucci, docente che svolgeva funzioni di fiduciario della Sezione staccata.

In prima fila, da sinistra: Prof. Maria Luisa Corretta, Prof. Giovanni Cicconi, M° Nino Rota, Mons. Giacomo Palombella, Prof. Giuliano Silveri, Prof. Mario Perrucci, Don Luigi Paternoster

Nell’anno scolastico 1969/70 la Sezione ottenne l’autonomia trasformandosi in Conservatorio statale “E. R. Duni” sotto la direzione del maestro Raffaele Gervasio che rimase in carica fino al 1976.

La prima manifestazione ufficiale degli allievi della Sezione si realizza nei giorni 3-4-5 giugno 1969.

Gervasio, accademico di Santa Cecilia e raffinato compositore, si dedicò con passione alla crescita di questo conservatorio ritenendo che: la scuola non ha basi esclusivamente accademiche, bensì umane, poetiche e artistiche. Con la sua didattica moderna e coinvolgente – riassunta nel motto “la musica si impara facendola” – portò il giovane istituto materano all’attenzione della stampa nazionale.

La Commissione europea ha assegnato al Conservatorio “E. R. Duni” la Carta Erasmus per l’istruzione superiore. Da allora il Conservatorio, che è anche membro attivo dell’Associazione Europea dei Conservatori (AEC), è perfettamente inserito nel circuito Erasmus+ e persegue una politica di processo di internazionalizzazione incoraggiando fortemente la mobilità degli studenti e del personale docente ed amministrativo al fine di migliorare la qualità della formazione con effetti importanti sulla formazione musicale, civile, culturale ed umana.

Il Conservatorio “E. R. Duni” è sempre pronto ad accogliere nuovi giovani studenti che vogliano intraprendere un percorso serio di formazione musicale in un ambiente in costante crescita ed evoluzione così da essere sempre più inclusivo.

La storia della scuola

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