Mobilità del personale

 

Borse per attività di docenza all’estero (staff mobility for teaching)

Queste borse permettono al personale docente di svolgere un breve periodo d’insegnamento presso una istituzione estera.

Sulla base di propri contatti personali, i docenti possono proporre all’Ufficio Erasmus anche l’apertura di nuovi accordi con istituzioni in possesso di Carta Erasmus per Istituzioni di Istruzione Superiore (ECHE).

È compito del docente prendere contatti con l’istituzione ospitante e concordare le date di mobilità. L’Ufficio Erasmus prenderà in carico la domanda del docente solo dopo aver ricevuto comunicazione delle date, corredate dai dati del docente con cui tali date sono state concordate.

 

Borse per attività di formazione all’estero (staff mobility for training)

Grazie a queste borse il personale docente e tecnico-amministrativo hanno la possibiltià di trascorrere un periodo di formazione all’estero.

L’attività di formazione può essere svolta presso qualsiasi organizzazione pubblica o privata attiva sul mercato del lavoro o nei campi dell’istruzione, della formazione e della gioventù.

È compito del personale interessato contattare l’organizzazione e prendere accordi per l’attività di formazione. L’Ufficio Erasmus prenderà in carico la domanda di mobilità solo dopo aver ricevuto comunicazione delle date concordate per il periodo di formazione. Non è possibile utilizzare le borse per la partecipazione a convegni, conferenze, seminari, workshop.

La partecipazione ad attività di formazione all’estero presuppone il possesso di specifiche competenze linguistiche, indicate dall’istituzione ospitante. Al di là di richieste linguistiche particolari, tuttavia, una buona padronanza dell’inglese è requisito imprescindibile per la partecipazione ad una mobilità Erasmus.

 

Organizzazione della mobilità – Prima della mobilità

La mobilità di un docente/amministrativo può definirsi confermata solo con la firma, da parte del Coordinatore Erasmus del Conservatorio e del coordinatore dell’istituzione ospitante, del Mobility Agreement, compilato in ogni sua parte.

In seguito, il docente/amministrativo dovrà sottoscrivere l’accordo finanziario.
La borsa Erasmus per Staff Mobility è costituita da:

  • un contributo forfettario per il viaggio, calcolato su fasce chilometriche corrispondenti alla distanza fra luogo di lavoro (Matera) e luogo di destinazione.
  • una diaria calcolata sulla base del costo medio della vita nel Paese di destinazione. Per la mobilità per attività di docenza (Staff mobility for teaching) la diaria potrà essere pagata fino a un massimo di 5 giorni (compresi i giorni di viaggio). Per le attività di formazione (Staff mobility for training) la diaria potrà essere finanziata fino a un massimo di 7 giorni (compresi i giorni di viaggio). La diaria per i giorni di viaggio sarà erogata solo nel caso in cui tali giorni siano adiacenti alla mobilità (il giorno prima e il giorno dopo).

Secondo quanto stabilito nella nota n. 957-1/2018 dell’Agenzia delle Entrate, ai contributi forfetari erogati per la mobilità dello staff vengono applicate le trattenute fiscali previste dalle normative vigenti.

Non saranno applicate trattenute alle spese documentate, che saranno rimborsate nell’ambito delle diarie e degli importi massimali di riferimento.

Qualora si opti per il regime forfetario, un anticipo pari al 70% della borsa sarà pagato prima della partenza; il saldo sarà versato al ritorno, dopo la presentazione dei documenti finali obbligatori.

All’atto della sottoscrizione del contratto, il personale dovrà optare per il contributo forfetario o per il rimborso delle spese; tale opzione è da considerarsi definitiva e non emendabile.

 

Dopo la mobilità

Il personale in mobilità, al proprio rientro in sede, dovrà consegnare i seguenti documenti:

  • attestazione di soggiorno compilata dall’organizzazione ospitante e indicante le date di inizio e fine delle attività;
  • carte d’imbarco e/o biglietti ferroviari (nel caso di viaggio su rotaia o misto) indicanti luogo di partenza e di arrivo e date dei viaggi;
  • documentazione inerente le spese di soggiorno e pernottamento (esclusi coloro che optano per il regime forfetario);
  • il personale al rientro dalla mobilità dovrà inoltre compilare online la relazione finale individuale (EU SURVEY) in lingua inglese.

Dopo la ricezione della documentazione di fine mobilità, al docente/amministrativo saranno rimborsate le spese sostenute nell’ambito dei massimali di riferimento o versato il restante 20% della borsa, a seconda del regime scelto. La mancata presentazione dei documenti di cui sopra comporta l’obbligo di restituzione dell’intera borsa ricevuta.

L’Ufficio Erasmus è a disposizione per informazioni e chiarimenti via email all’indirizzo: erasmus@conservatoriomatera.it